Rassegna Stampa
Povertà alimentare

Anche ad Aosta nasce un emporio solidale

Quotidiamo è il "negozio" per chi è in difficoltà economica, che favorisce la solidarietà generando meno sprechi e rifiuti

E’ stato inaugurato il 12 dicembre Quotidiamo, l’emporio solidale di Aosta, un luogo dove le famiglie e le persone in difficoltà economica potranno fare gratuitamente la spesa e, allo stesso tempo, uno sportello per orientarsi fra i diversi servizi rivolti alle fasce deboli che il territorio già offre grazie a “La Casa dei Cittadini – la Maison des Citoyens” , uno luogo di accoglienza e orientamento interno all’emporio.

 

Il progetto ha molteplici finalità. In primo luogo arginare lo spreco alimentare, convogliando le eccedenze di alimenti freschi e secchi perfettamente commestibili sulle nuove situazioni di vulnerabilità e di impoverimento. In secondo luogo ridurre l’impatto ambientale riducendo il conferimento in discarica di prodotti alimentari. A queste si aggiunge la sensibilizzazione dell’intera comunità – aziende, scuole e famiglie – sul tema della povertà alimentare e relazionale che colpisce anche il territorio valdostano.

 

La sperimentazione è nata grazie alla collaborazione fra l’assessorato regionale alle Politiche sociali e mondo del volontariato (attraverso il Gruppo eccedenze alimentari) sia in termini di co-progettazione, sia in termini finanziari. “Questa esperienza – ha detto Stefania Perego, presidente del Csv – nasce alla sinergia fra soggetti pubblici, privati e organizzazioni di volontariato. Un bell’esempio che rende solida la possibilità di proseguire nel progetto”.

Possono accedere a Quotidiamo le persone in difficoltà segnalate dai servizi sociali. Ciascuno riceverà una tessera del valore di 45 punti per ricevere cibi freschi e secchi. Gli utenti saranno inoltre chiamati a restituire il dono ricevuto svolgendo attività di volontariato all’interno dell’emporio stesso.

Chiunque può contribuire al progetto sia donando cibo, sia con offerte in denaro. Per i negozianti e per gli operatori della grande distribuzione, donare le eccedenze all’emporio garantisce la non imponibilità agli effetti dell’IVA e permette uno sconto sulla tassa dei rifiuti proporzionale alla quantità di cibo donato.

Rassegna

Anche ad Aosta nasce l’Emporio solidale, il ‘negozio’ per chi è in difficoltà economica
Aostasera.it, 12 dicembre 2016

Apre emporio sociale ‘Quotidiamo’
Ansa.it, 12 dicembre 2016